Sto studiando per l'esame scritto del concorso per Scandicci e ho scoperto una notizia interessante.
Credo d'aver capito che i dipendenti pubblici hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri di quelli privati. Dagli anni 90 il legislatore ha deciso di parificare tutto: statuto dei lavoratori, contrattazione collettiva ecc ecc.
Ora mi chiedo: come mai allora nelle pubbliche amministrazioni si dice che "non c'è verso licenziare" e ora il Ministro Brunetta ha tirato fuori che vuole "cacciare i fannulloni" quando in realtà già potrebbe farlo?
Mi pare d'aver capito che uno può essere licenziato per gli stessi motivi sia se lavora nel pubblico che nel privato e che i fantomatici privilegi per "chi sta a spostare fogli in Comune" non ci siano più.
Certo che se le regole poi non vengono fatte applicare è inutile averle.
Oh voi "mungitori della grande mucca" che lavorate come servitori della pubblica amministrazione datemi ragguagli sul caso.
W l'Italia
Ps: devo smettere di guardare Travaglio su youtube che poi mi piace troppo!
Credo d'aver capito che i dipendenti pubblici hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri di quelli privati. Dagli anni 90 il legislatore ha deciso di parificare tutto: statuto dei lavoratori, contrattazione collettiva ecc ecc.
Ora mi chiedo: come mai allora nelle pubbliche amministrazioni si dice che "non c'è verso licenziare" e ora il Ministro Brunetta ha tirato fuori che vuole "cacciare i fannulloni" quando in realtà già potrebbe farlo?
Mi pare d'aver capito che uno può essere licenziato per gli stessi motivi sia se lavora nel pubblico che nel privato e che i fantomatici privilegi per "chi sta a spostare fogli in Comune" non ci siano più.
Certo che se le regole poi non vengono fatte applicare è inutile averle.
Oh voi "mungitori della grande mucca" che lavorate come servitori della pubblica amministrazione datemi ragguagli sul caso.
W l'Italia
Ps: devo smettere di guardare Travaglio su youtube che poi mi piace troppo!
4 commenti:
i privilegi di MOLTI (non tutti, ci mancherebbe) non derivano da forme contrattuali; infatti è piuttosto difficile licenziare anche nel privato, fidati.
il loro privilegio dipende dal fatto che sono posti LOTTIZZATI e spartiti tra partiti (scusa il gioco di parole) che mantengono così un equilibrio.
chiunque abbia il coraggio di negare è un falso. o un dipendente pubblico.
ciccio, è cosi. A metà anni '90 è iniziata la cosidetta privatizzazione del pubblico impiego. Io comunque lavoro, biga mi è testimone...
E' vero Ciccio, di fannulloni, lavativi e vagabondi ce ne sono una cifra anche alle Poste Spa. Che poi Spa 'sto pra di palle dato che di fatto siamo ancora Statali quando c'è da togliere ma privatissimi quando c'è da prendere! Insomma un'inculata. Io mi faccio un discreto mazzo ma, devo essere sincero, me lo faccio molto di più al pastificio...per concludere sono d'accordo sul licenziamento delle cariatidi, ma fosse per me inizierei dai quei figli di una piattola puttana dei (simil)politici e di tutta la manovalanza a ufo che "lavora" o sposta fogli tra Montecitorio e Palazzo Madama. Dopo aver fatto una bella scrematura lì, passerei ai funzionari delle regioni e delle province: se il loro lavoro lo fanno nelle 36 ore ok, se, per farlo gli ce ne vogliono 20, ad esempio, ne toglierei uno ogni 3. Per finire, alzerei da subito gli stipendi degli italiani. Non è possibile che un lavoratore spagnolo becchi 1600€ al mese NETTI e noi 1000€ se ti va bene...l'economia non gira? Ma dai! Carissimo Tremonti, invece di prendere per il culo l'Italia coi tuoi colpi di scena assurdi tipo la rinegoziazione del tasso variabile (notare che la rata mensile diminuisce ma il periodo di pagamento si allunga...), pensa al potere d'acquisto, va!
difficile licenziare nel privato?
fanno prima...non ti assumono...
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