6 anni fa
lunedì 16 marzo 2009
venerdì 20 febbraio 2009
Amarcord
Mi sono visto su youtube i video dell'ultima campagna elettorale del PD...m'è presa la tristezza.
Siamo abbastanza allo sbando?
C'è fine al peggio?
Siamo abbastanza allo sbando?
C'è fine al peggio?
martedì 20 gennaio 2009
domenica 11 gennaio 2009
sabato 27 dicembre 2008
Serendipity
Via e non ce la faccio a scrivere sul blog con continuità!
Mi tocca sempre fare dei mega-riassunti sul mio vissuto...eheh.
Prima di Natale sono stato incasinatissimo con il lavoro, il tutto condito con 3 giorni di ritiro a Castrocaro Terme con gli arbitri (c'hanno dato una felpa proprio bellina), allenamenti ecc ecc.
Ho comprato i regali veramente di corsa quest'anno, non mi capita mai in realtà, ma quest'anno proprio non ce l'ho fatta.
E non sono riuscito nemmeno a cucinare per Natale, nemmeno il dolce!!! Che amarezza. Era diventata una tradizione ma speravo di riuscire almeno a fare il dolce ma niente.
Ho delegato tutto alla mia famiglia che se l'è cavata egregiamente (era ovvio...), tutto pesce con una "spruzzata" di tradizione segnata dal cappone lesso con la salsa verde.
Niente dolci cucinati ma panettone artigianale veramente buono, però che peccato.
La chicca è stata la vigilia: 1 oretta di sci all'Abetone e poi la mia dolce sorellina s'è scatafasciata per terra e siamo dovuti rientrare a Prato, dopo aver mobilitato la polizia locale. Una bella ambulanza c'ha portato all'Ospedale perchè non si muoveva.
Quindi, una volta a casa, ho rimesso i panni arancio-salmone dell'Assistenza e ho passato il pomeriggio a lavorare e a vedere come stava la sorella impegnata in Pronto Soccorso.
Meno male non s'è fatta niente ma m'ha fatto preoccupare parecchio
Poi regali dati e ricevuti, mangiare e saluti, litigate festive e musica.
Senza considerare che la mattina di Natale e di Santo Stefano ero a lavorare di turno.
Un Natale atipico, mettiamola così.
In tutto questo caos organizzato ecco la canzone di Radio DeeJay che allieta le mie giornate!!!
Mi tocca sempre fare dei mega-riassunti sul mio vissuto...eheh.
Prima di Natale sono stato incasinatissimo con il lavoro, il tutto condito con 3 giorni di ritiro a Castrocaro Terme con gli arbitri (c'hanno dato una felpa proprio bellina), allenamenti ecc ecc.
Ho comprato i regali veramente di corsa quest'anno, non mi capita mai in realtà, ma quest'anno proprio non ce l'ho fatta.
E non sono riuscito nemmeno a cucinare per Natale, nemmeno il dolce!!! Che amarezza. Era diventata una tradizione ma speravo di riuscire almeno a fare il dolce ma niente.
Ho delegato tutto alla mia famiglia che se l'è cavata egregiamente (era ovvio...), tutto pesce con una "spruzzata" di tradizione segnata dal cappone lesso con la salsa verde.
Niente dolci cucinati ma panettone artigianale veramente buono, però che peccato.
La chicca è stata la vigilia: 1 oretta di sci all'Abetone e poi la mia dolce sorellina s'è scatafasciata per terra e siamo dovuti rientrare a Prato, dopo aver mobilitato la polizia locale. Una bella ambulanza c'ha portato all'Ospedale perchè non si muoveva.
Quindi, una volta a casa, ho rimesso i panni arancio-salmone dell'Assistenza e ho passato il pomeriggio a lavorare e a vedere come stava la sorella impegnata in Pronto Soccorso.
Meno male non s'è fatta niente ma m'ha fatto preoccupare parecchio
Poi regali dati e ricevuti, mangiare e saluti, litigate festive e musica.
Senza considerare che la mattina di Natale e di Santo Stefano ero a lavorare di turno.
Un Natale atipico, mettiamola così.
In tutto questo caos organizzato ecco la canzone di Radio DeeJay che allieta le mie giornate!!!
venerdì 12 dicembre 2008
Gente
A furia di incontrare gente nuova ogni giorno durante il mio lavoro ho capito com'è difficile lavorare nei momenti di crisi.
Essendo sempre in "prima linea", come associazione di volontariato, e pronti a recepire le lamentele degli utenti per qualsiasi cosa (dal traffico alle bollette, dal caro benzina all'immigrazione), siamo anche i primi a prenderci le "peggio infamate".
Ovviamente è facile prendersela con chi offre un servizio gratuito. E' questa la parola chiave...gratuito.
Quando la gente paga non si lamenta mai! Si vergogna a lamentarsi in un ristorante se mangia di merda e spende 100 euro, si vergogna a cambiare una maglia bucata pagata a caro prezzo, si vergogna a chiedere una visita accurata da uno specialista che magari ti sfila 200 euro per 3 minuti.
Però è tanto facile rifarsela con i volontari (e con noi dipendenti...siamo tutti una grande famiglia) se ritardiamo 5 minuti, se non prendiamo la strada giusta, se prendiamo le buche, se non apriamo le porte, se non facciamo un servizio che spesso e volentieri va oltre le nostre responsabilità di trasporto sanitario ma sfocia nell'assistenza per qualsiasi tipo di problema (pagare il ticket, andare al bar, andare in banca o alla posta ecc ecc)
E tutti noi lo facciamo sempre e con piacere perchè lo prendiamo come un dovere e aiutiamo chi ne ha bisogno.
Peccato che poi ci prendiamo le "peggio infamate".
Poi intendiamoci mica tutti sono così, ci sono tanti che capiscono le nostre difficoltà e che ci esortano a continuare nel nostro importante servizio.
Ma sono sempre i peggiori che ti restano in mente.
Via oggi vado a "cronometrare" a Prato e la prossima settimana 3 giorni di raduno a Castrocaro, wow...
Essendo sempre in "prima linea", come associazione di volontariato, e pronti a recepire le lamentele degli utenti per qualsiasi cosa (dal traffico alle bollette, dal caro benzina all'immigrazione), siamo anche i primi a prenderci le "peggio infamate".
Ovviamente è facile prendersela con chi offre un servizio gratuito. E' questa la parola chiave...gratuito.
Quando la gente paga non si lamenta mai! Si vergogna a lamentarsi in un ristorante se mangia di merda e spende 100 euro, si vergogna a cambiare una maglia bucata pagata a caro prezzo, si vergogna a chiedere una visita accurata da uno specialista che magari ti sfila 200 euro per 3 minuti.
Però è tanto facile rifarsela con i volontari (e con noi dipendenti...siamo tutti una grande famiglia) se ritardiamo 5 minuti, se non prendiamo la strada giusta, se prendiamo le buche, se non apriamo le porte, se non facciamo un servizio che spesso e volentieri va oltre le nostre responsabilità di trasporto sanitario ma sfocia nell'assistenza per qualsiasi tipo di problema (pagare il ticket, andare al bar, andare in banca o alla posta ecc ecc)
E tutti noi lo facciamo sempre e con piacere perchè lo prendiamo come un dovere e aiutiamo chi ne ha bisogno.
Peccato che poi ci prendiamo le "peggio infamate".
Poi intendiamoci mica tutti sono così, ci sono tanti che capiscono le nostre difficoltà e che ci esortano a continuare nel nostro importante servizio.
Ma sono sempre i peggiori che ti restano in mente.
Via oggi vado a "cronometrare" a Prato e la prossima settimana 3 giorni di raduno a Castrocaro, wow...
martedì 9 dicembre 2008
Promesse
Nelle sere come questa mi sento molto un politico che non mantiene le promesse della campagna elettorale...
eppure a loro riesce benissimo vivere, a me invece no.
Ennesima riprova che io, per la politica, non ci sono proprio tagliato! Anche se qui la uso solo come metafora di questo periodo.
Nel frattempo ho anche deciso a chi darò il mio (di norma abbastanza inutile) sostegno a candidato alla primarie del PD per Sindaco di Prato...sempre se si faranno.
eppure a loro riesce benissimo vivere, a me invece no.
Ennesima riprova che io, per la politica, non ci sono proprio tagliato! Anche se qui la uso solo come metafora di questo periodo.
Nel frattempo ho anche deciso a chi darò il mio (di norma abbastanza inutile) sostegno a candidato alla primarie del PD per Sindaco di Prato...sempre se si faranno.
lunedì 8 dicembre 2008
E' successo
Caspita è un mese che non scrivo! Ne sono successe di cose...anche troppe :-)
Alla fine ce l'ho fatta: mi hanno fatto fare l'esordio in serie A1 di calcio a 5, ce n'è voluta e sinceramente me lo sono anche meritato.
Sono passati la bellezza di 15 anni dal mio esordio come arbitro, era il 15 Gennaio 1994 nel campo di Santa Maria a Colonica. Ho anche il filmino di quella partita...un appanzatissimo arbitro bruca per il campo con la divisa nera (quella con il collettino bianco) e dei buffi pantaloni cortissimi che adesso si vedano solo nei filmati d'epoca con Maradona e Platini.
La carriera degli arbitri è come quella dei giocatori: scandita da esordi in qua e in là.
Allievi, Juniores, Terza categoria, Seconda e Prima categoria, poi il calcio a 5: serie D, serie C2, serie C1.
Poi le categorie nazionali: la Serie B, la serie A2 e, dulcis in fundo, sabato scorso.
E' stata una soddisfazione, condita anche con la diretta su Rai3. E' buffo rivedersi, quasi commovente!
Non siamo mica professionisti noi, quando ci capita di andare in tv è un vero evento.
Devo dire che sono stato proprio bravo, si si. Imperturbabile! Nessun nervosismo, ero veramente tranquillo.
Mi sono arrivati un sacco di sms di auguri, in bocca al lupo, congratulazioni ecc ecc che fanno sempre piacere. Con quella divisina rossa sembravo un babbo natale in anticipo di qualche settimana, con un pallore cadaverico invernale.
Però è stato bello. Non voglio fermarmi certo qui...finchè il lavoro me lo permette continuerò ad arbitrare perchè fondamentalmente mi diverto, mi divertirei anche ad arbitrare i bambini.
Ringrazio i colleghi che mi hanno "scortato" sabato: Riccardo, Massimo e Mauro.
Da domani prometto di pensare ai regali di Natale, che se no l'economia un gira e Silvio si incazza.
E prometto anche di aggiornare il blog, c'ho un paio di spunti di riflessione
Alla fine ce l'ho fatta: mi hanno fatto fare l'esordio in serie A1 di calcio a 5, ce n'è voluta e sinceramente me lo sono anche meritato.
Sono passati la bellezza di 15 anni dal mio esordio come arbitro, era il 15 Gennaio 1994 nel campo di Santa Maria a Colonica. Ho anche il filmino di quella partita...un appanzatissimo arbitro bruca per il campo con la divisa nera (quella con il collettino bianco) e dei buffi pantaloni cortissimi che adesso si vedano solo nei filmati d'epoca con Maradona e Platini.
La carriera degli arbitri è come quella dei giocatori: scandita da esordi in qua e in là.
Allievi, Juniores, Terza categoria, Seconda e Prima categoria, poi il calcio a 5: serie D, serie C2, serie C1.
Poi le categorie nazionali: la Serie B, la serie A2 e, dulcis in fundo, sabato scorso.
E' stata una soddisfazione, condita anche con la diretta su Rai3. E' buffo rivedersi, quasi commovente!
Non siamo mica professionisti noi, quando ci capita di andare in tv è un vero evento.
Devo dire che sono stato proprio bravo, si si. Imperturbabile! Nessun nervosismo, ero veramente tranquillo.
Mi sono arrivati un sacco di sms di auguri, in bocca al lupo, congratulazioni ecc ecc che fanno sempre piacere. Con quella divisina rossa sembravo un babbo natale in anticipo di qualche settimana, con un pallore cadaverico invernale.
Però è stato bello. Non voglio fermarmi certo qui...finchè il lavoro me lo permette continuerò ad arbitrare perchè fondamentalmente mi diverto, mi divertirei anche ad arbitrare i bambini.
Ringrazio i colleghi che mi hanno "scortato" sabato: Riccardo, Massimo e Mauro.
Da domani prometto di pensare ai regali di Natale, che se no l'economia un gira e Silvio si incazza.
E prometto anche di aggiornare il blog, c'ho un paio di spunti di riflessione
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