mercoledì 4 giugno 2008

la lunga marcia



sembra proprio sia arrivata la fine.

Dai caucus dell'Indiana alle primarie nel Montana passando attraverso mesi di campagna elettorale, di dibattiti televisivi, di ritiri annunciati, di incertezza.

Barack Obama l'ha spuntata su Hillary Clinton (anche se ancora non ha gettato la spugna)

Il primo candidato afroamericano alla Casa Bianca!
E' decisamente una svolta. Battere l'establishment Clintoniano non era facile.
E adesso l'ultimo passaggio: l'incoronazione a candidato ufficiale del Partito Democratico nelle convention di Agosto.

Sarà dunque un duello McCain-Obama.
Il vecchio contro il nuovo, la conservazione contro la voglia di cambiare (yes, we can). McCain sembra essersi discostato dalle sciagurate politiche dell'amministrazione Bush (anche se poi così sciagurate non erano viste le 2 vittorie consecutive alla presidenziali), Obama continua ad essere ritenuto un candidato "difficile" da votare e che ha serie possibilità di perdere.

E invece io lo voterei Obama, magari poi in ticket con la Clinton come vice-presidente.

Certo sono buffi gli USA. Se togliamo le grandi città appaiono spesso come un paese conservatore a bestia. In queste cittadine (che poi non sono mica così -ine) della campagna americana si sentono discorsi che farebbero impallidire il leghista più convinto. Bigotti tanto da far finire carriere politiche per una canna o per essere andato una volta a "bucaiole".

E poi magari ti vanno ad eleggere Presidente Barack Obama che se lo presentassi in Italia forse non ce la farebbe a fare il consigliere comunale tanta è da noi la diffidenza verso i "colored".

Aspetto con grande curiosità la convention democratica a Denver a fine Agosto per vedere come si comporterà Hillary e con ancora più trepidazione le Presidenziali di Novembre.

Le cose che contano si decidono laggiù...mica qui da noi fra il sudicio di Napoli a farsi le seghe per la Tav o per il Ponte.

2 commenti:

chestoria ha detto...

pane al pane e vino al vino!
cmq Hillary lo ha fregato: lo obbligherà a fargli fare da vice!

leo ha detto...

si, è stata così brava Hillary da riuscire a non vincere le primarie e a farsi battere da un neofita nonostante le risorse e gli appoggi che aveva a disposizione...

è si...lo ha decisamente fregato!

anche a me piacerebbe essere fregato in questo modo.